Superato L’atroce dubbio ed il fantasma del Rolex
E’ passato un anno il 15 Luglio dal mio si alla INDIAN, credo che sia ora di dire
la mia sulla pur breve esperienza fatta.
Arrivo da aziende dove la squadra faceva grandi risultati, i corsi di comunicazione,
gli aggiornamenti tecnici, gli ispettori che insegnavano i piccoli trucchetti del mestiere.
Meeting dove si voleva imitare, ma sempre con grande rispetto.
Ho creato una piccola squadra che Mi ha permesso di entrare nello stretto giro della
piu’ grande costruttrice di miti la Harley Davidson. Visto la mia “Tenera eta” non ho
voluto espormi sulla piazza delle UFFICIALI, avendo studiato Torino,Como,Milano ecc.
Mi sono limitato a stringere accordi con compagnie assicurative e partecipare alle aste
che quotidianamente vengono fatte, oltre ad una piccola presenza in una rivendita a
Miami, ed un salone a Danzica. Nel secondo anno ho venduto oltre 70 Harley, commettendo alcuni errori ma sono piu’ le cose positive che le negative.
Come ho gia’ detto dopo lungo tempo ho aderito al progetto INDIAN, pensando che
una grossa struttura con decine di milioni di euro fatti in Italia fosse gia’ una squadra
fatta e finita.
E’ un pensiero scritto a Mezzanotte del 3 Ottobre 2018.
In un anno ho apprezzato molti modelli, e li ho guidati all’oscuro di tutti. Da SOLO
Vi rendete conto che l’uscita del Bobber 1200 segna un epoca ? Questo motore che
e’ in grado di sviluppare quasi 100 CV al semaforo, puo’ fare impallidire tutti.
Gli abbinamenti dei colori il motore con 3 mappe inseribili dal guidatore e non sto ad
elencare il resto. Lunedì è stata presentata la FTR 1200 in due versioni, la chieftain presenta un allineamento dei fari fuori di testa, i colori Bianco Opaco ecc. ecc.
Ma la squadra dove e’ ? Cani sciolti a rincorrere l’osso, Massimo non puoi passare
inosservato, cerca il merito di fare la squadra, metti tutti assieme, con il rispetto reciproco, non le gelosie reciproche.
Lo so che ti devi esporre FALLO, Devi urlare per i Ricambi, Per le Garanzie ecc.
Allora marcherai tutti punti che vuoi.
Hanno avuto 20 anni di monopolio il loro marketing era facile.
Usciamo su un giornale di settore con presenze a dir poco imbarazzanti, ognuno fa
quello che vuole, non puo’ contare la singola vendita, ma l’ossatura della squadra.
INDIAN oggi e’ sinonimo di alternativa, abbiamo moto che nessuno ha, costruite in
un modo eccelso, ed una persona che ha creduto in questo bussines, bene dimostriamogli che noi ci siamo, poi sono certo che TORO SEDUTO non perdera’ l’occasione di fare dei passi per valorizzare i suoi puledri, facendo si che nel 2019
siano 400/500 le presenze degli Indiani in Italia, visto che i Cow Boy si sono trasferiti.
DOMANI POSTEREMO TUTTO SULLA FTR 1200
Ciao Apache Milano 4 Ottobre 2018 ore 00,29
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