Rolex di Wyatt

Prendo spunto da un editoriale apparso sul Ultimo numero di Low Ride.

Il gesto di Wyatt di gettare via il Rolex prima di partire, e stato per anni

come presa di coscienza della libertà, di non appartenenza a nessuno se

non a noi stessi. Ciò venne quasi ridicolizzato da mezzo mondo, le

critiche furono divise, ecc. ecc.

Vi voglio raccontare i punti salienti degli ultimi 10 giorni di lavoro.

Sempre di più vengono nel ns. salone persone che ammirano le Harley o

le Indian, magnificandole, tirando sospiri senza fine, si sentono le pulsazioni

che salgono, e poi terminano la loro visita dicendo:

“Stasera parlo con mia moglie e la convinco, anche se so che mi dirà “prima

l’iscrizione a scuola, poi la cucina e dopo puoi pensare alla moto.” ma questa volta……

Dopo qualche settimana torna a sognare dicendomi, che” la cucina e’ un bene primario, e quindi……………….”

LA LIBERTA’ non esiste più, non basta il Rolex di Wyatt, ora ci vuole il Cellulare, L’I Pad, Il PC ecc. ecc.

Per 40 anni sono stato un uomo di successo, Rolex, macchine, viaggi ecc.

Poi sono finite le cartucce, ho riabbracciato la mia Harley, ho messo nella sacca il mio Rolex.

Ma questo e’ un altro capitolo.

Nella concessionaria di Tel Aviv ho conosciuto un meccanico che ha uno Shovel dell’ 84.

Siamo diventati amici, e ho chiesto come si trova con i nuovi modelli, nonostante sia ingegnere aereospaziale, la sua risposta e stata “non posso stare lontano dai motori”.

“Ad aprile finisco la mia collaborazione” e prima che potessi intervenire, il titolare della concessionaria disse SEI MATTO ABBIAMO BISOGNO DI TE. La risposta lapidaria, fu SOLO IO HO BISOGNO DI ME ci lasciò li, poi seppi che abita in una casa in riva al mare ed ha avuto una liquidazione da favola. il giorno dopo tornai per fare vedere il CVO nuovo di pacca di mio cugino, quindi lo chiamai, ma ne venne un altro. Chiesi al capo officina come mai, la risposta fu “ Shovel o EVO “ per il resto si rifiuta dicendo tutto il resto

NON RESPIRA,

Forse e’ l’ultimo baluardo……non lo so però mi si sono arrossati gli occhi.

Apache.

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